In Sicilia per incontrare e raccontare
una storia di bollicine
Eravamo
presenti anche noi di Sommelierfriend alla terza edizione di Sicilia in Bolle, classico
avvenimento annuale dedicato alla spumantizzazione dei vitigni siciliani, in
una location prestigiosa come il Madison Trattenimenti a Realmonte con una
vista impareggiabile sulla Scala dei Turchi.
L’organizzazione
dell’evento è stato curato dalla delegazione
AIS di Agrigento, da Francesco Baldacchino e
da Gaia Castelli social
media manager della stessa delegazione con il patrocinio della Presidenza AIS
Sicilia, ed ha visto oltre alla presenza di tutti i delegati siciliani, anche
la partecipazione del Presidente Nazionale Antonello Maietta di produttori ed enologi.
Anche Sommelierfriend dicevamo, nella figura di Renato Rovetta ha partecipato
al Convegno “Storia e futuro dello spumante in Sicilia” dove ha sottolineato le
prerogative di qualità e finezza ritrovate negli spumanti Metodo Classico e in
alcuni casi anche nel metodo Martinotti. E’ stata interessante anche la
presentazione del territorio Franciacorta e Garda, sempre con l’occhio rivolto
al Metodo Classico; ne è uscito che sono i territori Siciliano e Lombardo a dare un’impronta e una caratteristica
alla bollicina, oltre naturalmente al vitigno.
A
proposito di vitigni, ho trovato oltre al Grillo il Nerello Mascalese che spumantizzato a regola d’arte, regala
nuance eleganti e fini quasi a ricordare il Blanc de Noire di un Pinot Nero.
Subito
dopo il convegno si sono aperti i banchi d’assaggio, devo essere sincero ho
trovato molto interesse da parte di tutta la platea di sommelier nel degustare
le Aziende di Franciacorta presenti come La Montina, Arcari+Danesi ed il loro
Solouva, Villa Crespia, Chiara Ziliani e La Fioca, oltre alle Cantine come Le Preseglie,
Poggio delle Grazie e Ancilla Lugana La Ghidina.
Davvero
soddisfatto come dicevo, anche nel degustare le produzioni siciliane, una cinquantina
le Aziende presenti alcune con i loro Metodo Classico altre con metodo Martinotti;
e posso affermare che anche in questo
bellissimo angolo d’Italia si è arrivati ad una espressione molto alta del bere
bollicine. Accompagnato tra i banchi d’assaggio in un’atmosfera di
professionalità e amicizia da Luigi Salvo delegato Ais della provincia di
Palermo insieme ai suoi sommelier Marcello, Livia, Angela, e Alessandro
Carrubba delegato Ais di Siracusa con la quale abbiamo assaggiato la totalità
delle aziende presenti e di cui ne scriveremo.
Grazie
quindi a tutti gli amici siciliani, come sempre maestri nell’accoglienza e nell’ospitalità
che hanno reso questo incontro con le bollicine
ancora più frizzante, facendomi sentire un po’ siciliano e del tutto a casa mia.